TEATRO PRATIKO
C.R.A.T. Centro Ricerca Artistica Teatrale produzione| formazione | promozione | animazione
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2012 L' Apocalisse degli Animali (o il Banchetto dei Giusti) Teatro Casa Basaglia regia, adattamento, messa in scena Nazario Zambaldi collaborazione al suono: Stefano Bernardi Produzione Provincia di Bolzano, Comune di Merano, CRATere, con la collaborazione Azienda Sanitaria di Merano - Itaca Cooperativa sociale
2011 Amos dal racconto di Andrea Rossi "La bottiglia di Amos Casarsa" con Nazario Zambaldi (Amos) regia di Alessio Kogoj suoni: Stefano Bernardi in collaborazione con: i teatri soffiati teatri di silenzio Produzione della Provincia di Bolzano, Comune di Merano in collaborazione con Centro Teatro del Comune di Trento, CRATere
2010 Cuore di cane da Bulgakov con Paolo Carbone Regia e messa in scena: teatri di silenzio, Tihana Maravic, Nazario Zambaldi Residenza: Volterrateatro, Compagnia della Fortezza Produzione della Provincia di Bolzano, Comune di Merano, CRATere
Felicità senza paradiso Idee: Iosu Lezameta Gefördert von Provincia Autonoma di Bolzano, Cultura italiana, Gemeinde Meran – Comune di Merano, Departamento de cultura del Gobierno Vasco
2008 LA TORRE (stagioni) Spettacolo in quadri a partire dalle cosiddette “poesie dalla torre” del poeta romantico Hölderlin. Le scene, presentate presso la Casa Basaglia di Sinigo in occasione dei trent’anni della legge 180, legge Basaglia, il 13 maggio 2008, vengono ambientate all’interno del castello principesco di Merano in occasione di Asfaltart, festival di arte e teatro di strada, e riproposte a Pergine per PSA, Pergine Spettacolo Aperto, all’interno dell’ex Ospedale psichiatrico a luglio. “La Torre” completa la trilogia che ha visto nascere dal 2005 i progetti “NO (A Story of Wall Street)” e “OZ (Nella città di Smeraldo)”, definendo i rapporti tra dentro e fuori, realtà e immaginario, pubblico e privato, con particolare riferimento alla “città” come spazio di prova della socialità. L’11 settembre 1807, a seguito di una nuova crisi, Hölderlin viene ricoverato nella clinica psichiatrica del professor Ferdinand Autenrieth a Tubinga, ma le sue condizioni non migliorano. Viene allora affidato nell'autunno del 1807 alla famiglia del falegname Ernst Zimmer, uomo di buona cultura che aveva anche letto il suo romanzo Hyperion: il poeta occupa una stanza all'ultimo piano, nel retro a forma circolare della casa dello Zimmer, e per questo motivo chiamata "la torre": ha una vista bellissima del fiume Neckar e della sua valle. Qui Hölderlin trascorrerà tutti gli ultimi trentasei anni della sua vita. «Si esita dubbiosi prima di bussare a quella porta, dominati da un interiore inquietudine; infine si bussa e una voce forte e veemente invita ad entrare. Si entra e al centro della stanza appare una magra figura che si inchina profondamente e si produce in complimenti eccessivi, con gesti che sarebbero pieni di grazia se non esprimessero un che di spasmodico. Le poche espressioni di circostanza vengono accolte con le più cortesi riverenze e con discorsi del tutto privi di senso, che sconcertano l’estraneo. L’estraneo si sente apostrofare "Sua Maestà", "Sua Santità", "Gentile signor Padre". Nei primi giorni del giugno 1843 scrive la sua ultima poesia, La veduta, firmata Scardanelli e datata 24 marzo 1671: « Riluce
il giorno aperto agli uomini d'immagini, In forma di studio: 13 maggio 2008 Sinigo (Merano), Casa Basaglia per i trent'anni della legge 180 “legge Basaglia” anteprima: 14 giugno 2008, ore 17 Merano, Castello Principesco per Asfaltart! festival di teatro e arte di strada 19 luglio, ore 17 ex Ospedale psichiatrico, Pergine Padiglione Perusini per P.S.A., Pergine Spettacolo Aperto
Poi anche nel 2012 Castel Roncolo per Giornata Mondiale della Salute mentale, CRATere, Teatro Metastasio Teatro Stabile della Toscana
IN/CONTRO (in-out) Relazioni che passano
attraverso corpi memori di un’origine diversa, corpi che si raccontano e che
agiscono nella quotidianità attraverso azioni concrete. Un’indagine su come
una situazione possa trasformarsi nel suo opposto: trovarsi/separarsi,
fondersi/scostarsi. Tematica oggi più che mai attuale: lo "stare assieme".
ALLA MIA PATRIA Con Mohammed Al Masmoudi e Nazario Zambaldi testo di Pier Paolo Pasolini regia: Nazario Zambaldi Esecuzioni: RADIO TANDEM, Bolzano Festa Emergency, Merano
MOMO (i bambini del tempo) laboratorio in collaborazione con ASCOLTO GIOVANI della Provincia di Bolzano e teatri di silenzio Allestimento per Asfaltart! festival di teatro e arte di strada 2008 a cura di Nazario Zambaldi
2007 - 2008
ANNA Progetto che
si compone in spettacolo, prevede la realizzazione di video e performances
che sono parte integrante del percorso; lo stesso spettacolo è concepito
come opera “aperta”. Nello “studio I”, “maternità” per “ANNA”, non è un caso riemergano alcuni nodi “personali” che si legano alle strutture sociali più profonde. Del resto, come per associazione si ritrovano gli elementi di discorsi già pronunciati, ora forse incarnati, come nelle parole: “… Perché
stanno ridendo? Per cosa? Sento quasi la puzza familiare del latte bruciato.
Come se qualcuno mi volesse fregare: rilassati, sei al sicuro! …” e più
avanti: “…Perché le madri endogonidiche ridono? E perché sento la puzza del
bruciato, della fregatura, dell’odore sempre bianco del borotalco, della
presenza della morte? Perché questa duplicità, questo stare all’erta e
l’impossibilità all’abbandono materno?”. Nei villaggi della Serbia Centrale, più precisamente nella zona di Zlatibor (nome della montagna che in italiano suonerebbe “Pino Dorato”), si conserva la tradizione della Planinka, figura femminile che sola possiede la chiave delle stanze ove si raccoglie il latte per la lavorazione casearia, di cui ella stessa si occupa in solitudine. Figura: Tihana Maravic Anteprima:
Nello “studio II”, “coppia” per “ANNA”, la quotidianità della coppia viene ripresa nell'eterno ritorno di un interno domestico, con uno sguardo particolare e un'amplificazione a partire da alcuni riti, dalla tavola apparecchiata, dalle foto ricordo, dalla valenza fàtica del dialogo. con: Marco Fasan e Fedrica Farinazzo Nello “studio III”, “morte” per “ANNA”, una scultura vestito di piume e una crinolina sono i poli tra cui si muove la figura, danz-attrice. Vita convenzionale, prigione più o meno dorata della femminilità, e libertà, psichica, fisica, intellettuale, sogno ... ma la realtà offre spazi di risignificazione sociale? Non secondo Tolstoj. Parole da Anna Karenina accompagnano l'azione, testo scrittura che circoscrive su un altro livello il movimento. Figura:
Martina Marini Ideazione: Nazario Zambaldi In collaborazione con: L'opera “Federdenkleid”
(abito piumato) dalla mostra “Filosofe. Le
amanti della saggezza” Produzione della Provincia di Bolzano, Comune di Merano, CRATere Presentazioni: "Presentazione corsi teatro e arte Istituto Pedagogico", Centro Trevi, Bolzano - 2009 Museo della donna "Evelyn Ortner", Merano - 2008 "Alpsmove", Teatro Puccini, Merano - 2008
2007
RUMOROSA SOLITUDINE "Da trentacinque anni
presso carta vecchia. Un pomeriggio i macellai del Macello mi portarono un
camion pieno di carte insanguinate e cartoni sanguinolenti, intere cassette
di carta che io non lo sopportavo, perchè quella carta mandava un profumo
dolce e io ero sempre insanguinato come un grembiule di macellaio. Per
difesa, nel primo pacco inserii aperto l'Elogio della pazzia di
Erasmo, nel secondo pacco deposi pianamente il Don Carlos di Schiller
e nel terzo pacco, affinché anche la parola si facesse carne insanguinata,
aprii l'Ecce Homo di Friedrich Nietzsche. E lavoravo dentro un
incessante sciame e nube di mosche carnarie, quelle terribili mosche portate
dai macellai del mattatoio, e nuvole di mosche carnarie turbinavano con
folle ronzio e mi colpivano il volto come grandine". “Rumorosa solitudine”
Museo delle macchine da scrivere Peter
Mitterhofer, Parcines documentazione video: Lino Signorato Produzione della Provincia di Bolzano, Comune di Merano
ISOLE DI MEMORIA Teatrodanza idea e direzione: Josu Lezameta
OZ (nella città di smeraldo) in collaborazione con
2006
L'isola del tesoro di Josu Lezameta e Paolo Vicentini
ACCROCCHIO (appunti per un accrocchio omnio) di Walter Zambaldi con Gianluca Velotti e Marco di Gennaro Allestito presso: Teatro Cristallo, Bolzano
2005 -“NO” (A Story of Wall Street)
Attori: Barbara Fingerle, Alessio Kogoj, Josu Lezameta, Daniela Montini Con: Kira Cacco, Eva Gstrein, Mirella Chesini, Stefano Bernardi, Andreas Gögele, Tatjana Someregger, Giovanna La Conte, Fernanda Costalonga, Marco Fasan, Federica Farinazzo, Sergio Feller Musiche, suoni: Marcello Fera, Franco Bertoldi Luci: Claudio Ansaloni Scene: Sonia Franzolin Direzione di scena: Letizia Aguanno Ufficio Stampa: Sara Cappello, Sara Sciortino Segreteria: Paola Leonardi Documentazione video: Lino Signorato, Francesco Redavid Produzione: Teatro PraTIKo con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano Assessorato alla Cultura e del Comune di Merano, Assessorato alla Cultura In collaborazione con: Azienda Sanitaria Merano, Casa Basaglia (Merano) i teatri soffiati (Trento)
2004
- ADIGeTSCH Ideazione e direzione Daniela Montini con Daniela Montini, Sabrina Valle Regia: Giovanni Zurzolo prodotto dalla Provincia Autonoma di Bolzano, Cultura italiana e dal Comune di Merano
2003
-RIO regia: Doris Plankl con Letizia Aguanno, Barbara Fingerle, Josu Lezameta prodotto dalla Provincia Autonoma di Bolzano, Cultura italiana e dal Comune di Merano Coproduzione Idea Danza Teatro Performance
- "Capitani coraggiosi" teatro-danza per bambini e ragazzi Ideato, organizzato, recitato da: Paolo Vicentini e Iosu Lezameta Rappresentato a Merano, Trento. Autoprodotto
2002
- "ICARUS" Ideazione e direzione: Josu Lezameta Interpreti: Josu Lezameta, Efi Unthertiner, Paola Segala, Francesco Redavid, Paolo Vicentini Scene: Nazario Zambaldi Grafica: Alessandra Marcucci Organizzazione: Letizia Aguanno Prodotto: Provincia Autonoma di Bolzano
-"Medea" da C. Wolf ideato e recitato da: Evi Unterthiner, Iosu Lezameta, Fernanda Costalonga, Paola Segala, Daniela Alber, Valentina Vizzi, Giulia Franchi, Alessandro D'Alessandro, Giovanni Zurzolo, Aronne Dell'Oro, Jan Langer, Thomas Lamprecht. Organizzazione: Giovanni Zurzolo, Giorgio Loner, Roberto Morello, Paolo Vicentini, Alessandra Marcucci, Francesco Redavid, Letizia Aguanno. Direzione: Cora Herrendorf Rappresentato a Merano. Prodotto da: Fondo Sociale Europeo - Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige
- "Bour D'elle" Ideato e recitato da: Evi Unterthiner, Paola Segala, Valentina Vizzi, Giulia Franchi, Giovanni Zurzolo. Rappresentato a Merano. Autoprodotto
-"Antivirus" animazione teatrale Con: Daniela Alber Montini, Paola Segala, Evi Unterthiner, Giovanni Zurzolo, Stefania Zambelli, Valentina Vizzi, Karin Verdorfer, Katrin Stecher Rappresentato a Merano. Prodotto: Tangram - Agenzia di educazione permanente
2001
-"Migrante" ideato e con : Valentina Vizzi, Milko Nardelli, Paola Segala, Evi Unterthiner, Nadia Pretti, Giulia Franchi, Karoline Specktenhauser, Marco Fasan, Stefano Bernardi, Iosu Lezameta, Miriam Pobitzer, Dietmar Malojer, Letizia Aguanno, Daniela Alber Montini, Roberto Cazzolli, Erika Leeg, Francesco Redavid, Paolo Vicentini, Elena Franchi, Nazario Zambaldi Organizzazione e direzione: Giovanni Zurzolo Rappresentato a Merano Prodotto: Assessorato alla cultura italiana del Comune di Merano
-"Captain Hook" ideato e diretto da Paolo Vicentini e Iosu Lezameta con : Paolo Vicentini, Iosu Lezameta, Milko Nardelli, Evi Unterthiner, Paola Segala, Nadia Pretti, Valentina Vizzi. Rappresentato a Merano Prodotto: Assessorato alla cultura italiana e al Decentramento del Comune di Merano
-"STRIX" (Premio 2001 "Innovazione e collaborazione" indetto dalla Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano) con: Evi Unterthiner, Paolo Vicentini, Valentina Vizzi, Paola Segala, Giulia Franchi, Milko Nardelli, Letizia Aguanno, Fernanda Costalonga, Roberto Cazzolli, Stefano Bernardi, Elena Franchi, Marco Fasan, Maurizio Da Canal, Elmar Dirler, Roberto Morello, Alessandro D'Alessandro, Mauro Lazzaretto, Sandro Caminiti, Carlos Rossini, Inge Burgio, Erika Leeg, Lucia De Benedetto, Nadia Mattarei, Mara Nietsche, Mirella Chesini. Con la partecipazione del Coro Concordia, diretto dal maestro Vincenzi Vittorio Organizzazione: Elmar Dirler, Roberto Morello, Francesco Redavid, Marcello Fera, Alessandra Marcucci, Giorgio Degasperi, Cora Herrendorf, Giorgio Loner, Andrea Rossi, Cinzia Trisolini, Rosanna Pruccoli, Iosu Lezameta, Renata Zurzolo. Ideazione e direzione: Giovanni Zurzolo Rappresentato a Merano e Bolzano. Prodotto: Provincia Autonoma di Bolzano e Comune di Merano. Centro di Salute Mentale - ASL
-"Scapole Senza Piume" spettacolo per bambini ideato da Giovanni Zurzolo e Evi Unterthiner con : Giovanni Zurzolo, Evi Unterthiner, Christian Unterthiner, Piero Gobbo. Direzione: Giovanni Calò Rappresentato a Merano, Bolzano, Saluggia (VC) (tournèe in austria marzo '03) Prodotto: Provincia Autonoma di Bolzano
-"L'Isola dei sogni" spettacolo per bambini ideato e recitato da : Letizia Aguanno, Daniela Alber, Iosu Lezameta, Milko Nardelli Rappresentato a Merano, Bolzano, Silandro Prodotto: Provincia Autonoma di Bolzano
2000
-"Interregionale per la luna" con : Paolo Vicentini, Iosu Lezameta, Sonia Maboni, Vera Clement Ideazione, organizzazione e direzione: Iosu Lezameta Rappresentato a Merano Prodotto: Provincia Autonoma di Bolzano
-"Bradipi" con : Giovanni Zurzolo, Evi Unterthiner, Milko Nardelli, Markus Maierhofer, Rita Hofer, Isolde Lanthaler, Letizia Aguanno, Giulia Franchi, Karoline Specktenhauser, Stefania Gatta, Paola Segala, Paola Brolati, Andrea Pizzato, Adolfo Zilli, Sally Simonetto, Damiano Cecchelin, Enrico Corradini, Sara Zambelli, Monica Gori, Sandra Ban, Eleonora Goattin. Ideazione, organizzazione e direzione: Giovanni Zurzolo e Evi Unterthiner Rappresentato a Merano Autoprodotto
-"Masaniello a Ferro e Fuoco" con : Giovanni Zurzolo, Evi Unterthiner, Alessandro D'Alessandro, Paola Segala, Milko Nardelli, Valentina D'Alessandro Organizzazione e musiche: Alessandro D'Alessandro, Alessandra Marcucci Ideazione e direzione: Giovanni Zurzolo Rappresentato a Merano, Bolzano, Silandro, S. Candido, Fiè allo Sciliar, Cervia, Perugia, Firenze, Ascoli Piceno, Forlì ...(tournèe) Prodotto: Provincia Autonoma di Bolzano e Comune di Merano
-"SAMOUBIJCA" di N. Erdman con : Nazario Zambaldi, Letizia Aguanno, Fernanda Costalonga, Sergio Feller, Mirella Chesini, Erika Leeg, Gilberto Bardi, Evi Unterthiner, Milko Nardelli, Antonio Renna, Marco Fasan, Stefano Bernardi, Andreas Vale, Manuel e Paolo Burgio, Daniela Alber Montini, Roberto Cazzolli, Federica Farinazzo, Barbara Thurin, Paola Crespi, Giulia Franchi, Nadia Pretti, Alessandro Carbucicchio, Alessandro D'Alessandro, Monica Caccavella, Silvia Greghi, Elisabeth Grötsch. Organizzazione: Letizia Aguanno, Iosu Lezameta, Christine Perrri, Marieluise Premer, Alessandra Marcucci, Francesco Redavid, Elmar Dirler, Roberto Morello Con la partecipazione del Coro S. Giusto diretto dal maestro Raffaele Borzaga. Direzione: Giovanni Zurzolo Rappresentato a Merano e Trento. Prodotto: Centro di Salute Mentale - ASL Provincia Autonoma di Bolzano e Comune di Merano
DATI | STATUTO | REGOLAMENTO | BILANCIO
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